***IL PORTALE ONCOLOGICO AL SERVIZIO DEL CITTADINO*** Informazioni aggiornate sulle diagnosi e terapie del cancro.
" La maggior parte delle cose importanti nel mondosono state compiute da personeche hanno continuato a cercare quandosembrava non esserci alcuna speranza "
AVVERTENZE!
Se in questo periodo state valutando tra il trattamento oncologico convenzionale e il trattamento alternativo, rendetevi conto che i rapporti convenzionali sul cancro intrappolano spesso i pazienti con l'uso di falsa autorità. Fanno tutti schieramento compatto: i medici con i loro titoli accademici, la FDA e le aziende farmaceutiche con tutti i generi di pubblicità che esaltano un sistema di vita migliore se solo continuate a versargli quattrini e ad annegare il vostro corpo in prodotti chimici sintetici.
Contrapponetelo con la semplice realtà ed il buonsenso innato, che dice che la maniera per guarire realmente il corpo umano non è certo quella di avvelenarlo.Basta capire questo, non è più complicato di così. Una volta che lo accettate, allora comincerete a capire che potete guarire il cancro.
Non potete aggredire il cancro con le stesse cose che in realtà lo causano, come la chemioterapia e le radiazioni. Non potete diventare più sani compromettendo la funzione degli organi vitali nel vostro corpo, ed i trattamenti oncologici convenzionali distruggono letteralmente i tessuti del cervello, quelli del fegato, del cuore e dei reni. Se scegliete di sottoporvi a chemioterapia, ne uscirete con un danneggiamento permanente alla vostra salute che vi renderà molto più problematico sopravvivere a qualsiasi cancro successivo.
LEGGI PIU´VOLTE GLI ARTICOLI PER ESSERE SICURO/A DI NON TRASCURARE NULLA. LEGGERE GLI ARTICOLI SOLO UNA VOLTA POTREBBE ESSERE LA FORMULA PER IL DISASTRO.
Niente potrà curare il vostro cancro se continuate a mangiare carni adulterate, usare prodotti farmaceutici, impiegare cosmetici e prodotti per la cura personale contenenti prodotti chimici tossici, spruzzare antiparassitari sul vostro prato ed usare creme solari inappropriate. Il consumo di carni trattate con il nitrito di sodio è nocivo per la vostra salute quasi quanto fumare sigarette. La cura del cancro richiede una massiccia pulizia del fegato, del colon e dei reni. Richiede uno spostamento complessivo verso uno stile di vita sano che includa alimenti crudi, cibi nutrienti, succhi di verdure, terapia con luce solare e il totale abbandono di cibi, medicine e prodotti cancerogeni.
Dr. Wassil Nowicky
Scienziato che ha inventato e brevettato il farmaco UKRAIN
Margaretenstr. 7, A-1040 Vienna, Austria
Tel.: (+43 1) 586 12 23 Fax: (+43 1) 586 89 94
Studi randomizzati
Il Prof. H.G. Beger, dell’Università di Ulm, in Germania, è un
esperto riconosciuto a livello mondiale nel campo del trattamento del
carcinoma del pancreas, autore di 21 libri e più di 600 pubblicazioni scientifiche. Egli non era soddisfatto dei risultati prodotti dalle
terapie per questo tipo di tumore estremamente aggressivo, e stava
cercando nuove modalità di terapia.
Il Prof. Beger si interessò al
farmaco Ukrain e iniziò dei test in vitro. I test condotti con le linee
cellulari del tumore del pancreas Jurkat, MiaPaCa2, AsPC1, BxPC3 e
THP-1 dai ricercatori del team del Prof. Beger dimostrarono gli effetti
fortemente citolitici delle cellule maligne di Ukrain sulle suddette
linee cellulari. L’analisi mitotica mostrò l’arresto mitotico delle
cellule cancerogene nella profase e/o nella metafase. Questo fu uno
studio di importanza cruciale per chiarire quale fosse il meccanismo di
azione di Ukrain.
Dopo che i ricercatori dell’Università di Ulm ebbero provato in vitro
l’efficacia di Ukrain contro le linee cellulari del tumore del
pancreas ed ebbero scoperto il meccanismo di azione di Ukrain, il Prof.
Beger controllò i dati preclinici di tossicità, verificò l’uso sicuro
del farmaco e quindi avviò una sperimentazione clinica pilota.
Nell’ambito di questo studio 90 pazienti affetti da tumore al
pancreas istologicamente verificato e non operabile furono trattati in
uno studio randomizzato controllato presso l’università di Ulm
(Germania). Ai pazienti del gruppo A fu somministrato il farmaco
chemioterapico standard Gemcitabina 1000 mg/m2 superficie corporea, a
quelli del gruppo B furono somministrati 20 mg di UKRAIN, e a quelli
del gruppo C 1000 mg/m2 Gemcitabina seguiti da 20 mg di UKRAIN a
settimana. I tassi di sopravvivenza dopo 6 mesi erano del 26% nel
gruppo di gemcitabina, del 65% nel gruppo B di Ukrain e del 74% nel
gruppo che aveva ricevuto la combinazione dei due farmaci. I risultati
hanno mostrato che nel tumore del pancreas in stadio avanzato non
operabile i tassi di sopravvivenza erano raddoppiati usando UKRAIN in
abbinamento a gemcitabina.
Il recente studio clinico di Gansauge et al, 2007, ha fornito
ulteriori dati sui benefici del trattamento combinato e coadiuvante con
Ukrain e gemcitabina. Il tempo di sopravvivenza privo di ricadute è
stato di 21,7 mesi, e il periodo medio di sopravvivenza di 33,8 mesi,
rispetto a 20,4 mesi (Kurosaki et al, 2004), risultati chiaramente
migliorativi rispetto a quanto riportato in letteratura. I tassi
attuariali di sopravvivenza erano dell’86,7% dopo un anno, del76,6%
dopo due anni, del 46,7% dopo tre anni e del 23,3% dopo cinque anni
(questi pazienti sono ancora vivi).
Come già detto, la presente pubblicazione supporta l’efficacia
(e la sicurezza) dell’uso di Ukrain, in quanto è stato dimostrato un
notevole prolungamento della sopravvivenza rispetto a quanto riportato
in letteratura.
I pazienti coinvolti nello studio di Gansauge et al, 2002, sul
trattamento palliativo del tumore del pancreas sono stati osservati
anche dopo la conclusione dello studio ed è stato notato che UKRAIN è
ben tollerato e può essere somministrato senza complicazioni a tutti i
pazienti. UKRAIN ha determinato un notevole aumento del tempo di
sopravvivenza rispetto alla terapia con sola Gemcitabina. La terapia
combinata con Gemcitabina e UKRAIN non ha mostrato alcun vantaggio
rispetto alla monoterapia con UKRAIN. Nel gruppo trattato con
gemcitabina il caso di più lunga sopravvivenza è stato di 19 mesi, nel
gruppo con terapia combinata di 26 mesi, mentre nel gruppo trattato
solo con Ukrain tre pazienti sono sopravvissuti per più di 28 mesi ed
erano ancora vivi al momento della pubblicazione.
I risultati di questo studio hanno portato i medici
dell’Università di Ulm a consigliare la monoterapia con UKRAIN nel
trattamento palliativo del tumore del pancreas in stadio avanzato – uno
dei tumori più aggressivi e resistenti al trattamento.
In un altro studio del Prof. Zemskov et al. (National Medical
University Kiev, Ucraina) 42 pazienti affetti da tumore del pancreas
patologicamente verificato sono stati divisi in modo casuale in due
gruppi: un gruppo è stato trattato con vitamina C e UKRAIN, mentre il
gruppo di controllo ha ricevuto vitamina C e la migliore terapia
integrativa. La terapia con UKRAIN prevedeva una dose di 10 mg per via
endovenosa ogni due giorni, per un totale di 100 mg a paziente. Il
tasso di sopravvivenza dopo un anno è stato del 76% nel gruppo trattato
con UKRAIN contro il 9,5% nel gruppo di controllo. Il tasso di
sopravvivenza dopo due anni è stato del 48% nel gruppo trattato con
UKRAIN, con il caso di più lunga sopravvivenza di 70 mesi, contro il 5%
nel gruppo di controllo. Questo studio ha confermato che i risultati
migliori possono essere ottenuti con la monoterapia con Ukrain.
Un gruppo di 28 pazienti affetti da adenocarcinoma pancreatico
sono stati trattati con Ukrain tra l’agosto 1997 e il dicembre 2003
nella clinica Villa Medica, in Germania. Tutti i pazienti presentavano
la malattia in stadio avanzato e/o metastatico, tale da rendere
impossibile un intervento di chirurgia radicale.
Ventuno pazienti erano
stati precedentemente trattati con 5-fluorouracil o gemcitabina, ma la
terapia era stata interrotta a causa della progressione della
malattia. Sette dei pazienti avevano rifiutato la chemioterapia
convenzionale. Ukrain è stato somministrato a una dose di 20 mg tre
volte alla settimana per i primi tre mesi e in seguito a una dose di 20
mg una volta la settimana per 4 mesi (dosaggio totale: 320 mg). Ukrain è
stato generalmente ben tollerato. In 24 casi (85,7%) si è ottenuta una
remissione parziale della malattia, mentre quattro pazienti (14,3%)
non hanno risposto al trattamento. Ventiquattro pazienti hanno definito
la propria qualità di vita durante il trattamento con Ukrain come
“buona”, e tutti i pazienti hanno notato un miglioramento nelle
condizioni generali di salute dopo il trattamento. Il periodo medio di
sopravvivenza dei pazienti trattati con Ukrain è stato di 26,1 mesi.
Questi risultati dimostrano l’efficacia di Ukrain nel
trattamento di uno dei tipi di tumore più aggressivi e resistenti.
Questa azione è stata osservata sia in vitro sia in clinica. Questo
spiega l’elevata efficacia del farmaco in vari tipi di tumore.
Chi desidera informazioni aggiornate sugli studi effettuati dal Prof. H.G.Beger può contattare direttamente il centro studi di Ulm in Germania: