Quanto costa la chemioterapia
Mentre se la terapia è rivolta a un paziente che ha una malattia in corso, in fase metastatica per esempio, la durata è variabile, e comunque si sospende di solito tra il 6° e l’8 ciclo.
Quindi la somministrazione di sostanze chimiche è assolutamente variabile e si può prolungare per molto tempo, facendo lievitare anche i costi per la società e gli utili per le multinazionali produttrici.
Tale calcolo però non tiene conto dei costi di operazioni chirurgiche, eventuali trattamenti radioterapici, medicamenti, farmaci, visite, degenze, ecc.
I malati nuovi di tumore in Italia sono ogni anno circa 270.000 e se tutti questi seguissero i protocolli ufficiali, ogni anno il giro di affari sarebbe di centinaia di miliardi di euro!
Cifre del genere - pagate dal Sistema Sanitario Nazionale e quindi sottratte alla Comunità con le tasse - il potere di lobbies di Big Pharma è così forte che riesce a tenere celate le terapie non convenzionali e tappare la bocca a tutti quei ricercatori indipendenti che hanno il coraggio (o l’incoscienza) di mettere la salute della persona davanti agli interessi economici.
Questo potrà spiegare una volta per tutte le persecuzioni mediatiche, giudiziarie, professionali e personali subite da personaggi come Luigi Di Bella, Geerd Ryke Hamer, Tullio Simoncini, Bonifacio, Pantellini, Zora, Gorgun e moltissimi altri grandi ricercatori.
Invece di cercare una strada meno dispendiosa, meno sofferente e logicamente con più risultati positivi di guarigione si continua su questa folle corsa dissanguante e disumana.
Ma per quanto ancora?
Tale follia ha raggiunto il parossismo in Regione Toscana che “rimborserà il costo di una parrucca a tutte le donne che, affette da un tumore, hanno perduto i capelli a causa della chemioterapia”.
La magra consolazione delle donne è che “le interessate potranno acquistare la parrucca da loro stesse gradita in uno dei negozi specializzati e poi chiedere il rimborso documentando la spesa”.
leggi l'articolo completo "Il lato oscuro dell'oncologia" pubblicato da "La leva di Archimede.